Ipnosi
E' uno stato naturale anche se non ordinario della mente, in cui l'attenzione si rivolge dall'esterno verso l'interno aumentando la capacità di visualizzare e concentrarsi.
Lo sai che l'ipnosi è uno stato naturale?
Proprio così: la mente va già da sola in ipnosi. Anche la tua. Varie volte al giorno. Sono momenti o minuti durante i quali la tua attenzione è concentrata su un’immagine o un'idea ed è rivolta verso l’interno, più che verso l’ambiente esterno.
Come quando sei completamente assorto nella lettura di un libro o nella visione di un film e qualcuno ti parla: lo senti, ma la tua mente resta concentrata su ciò che stai facendo e non registra ciò che ti accade intorno.
Così l’ipnosi è un modo rapido e semplice per rilassare in profondità il corpo e la mente, ridurre o addirittura eliminare le sensazioni e le emozioni sgradevoli, riscoprire energia e concentrazione. Tutto in pochi minuti.
Lo strumento ipnotico può essere utilizzato per infiniti scopi a seconda del contenuto della seduta: si va dal semplice rilassamento alla gestione delle emozioni difficili, dal trattamento delle fobie ai disturbi sessuali, dai problemi di autostima all'ansia da performance, dall'analgesia fisica al blocco delle compulsioni, dal recupero di ricordi alla desensibilizzazione di eventi passati.
Poichè ogni ipnosi è in fin dei conti un'autoipnosi guidata, in occasione della prima seduta viene insegnato un sistema di accesso condizionato autoipnotico che può poi essere utilizzato privatamente a domicilio, in ufficio o ovunque serva, permettendo alla persona di raggiungere lo stato di potenziamento e rilassamento in pochi secondi.
L’ipnosi è sonno?
No, durante l’ipnosi sei in uno stato di coscienza parzialmente modificato e senti tutto ciò che ti sta intorno, semplicemente non te ne occupi.
L’ipnosi è perdita di controllo?
No, al contrario avrai il perfetto controllo delle tue emozioni e sensazioni fisiche e sarai tu a scegliere di rimanere in quello stato perché è la tua mente a desiderarlo.
In ipnosi dirò o farò cose contro la mia volontà?
No, l’ipnosi è uno stato rilassante e potenziante che ti è alleato, non nemico: nessuno potrebbe farti dire o fare cose che tu non vuoi. Non più di quanto la pubblicità già faccia quando guardi la tv...
Se scoppia un incendio nel palazzo e sono in ipnosi, rischio di non accorgermene?
Se la tua mente registrasse un pericolo nell’ambiente esterno, ti farebbe uscire dallo stato di ipnosi all’istante.
Se l’ipnotista scompare improvvisamente durante la seduta non uscirò mai più dall’ipnosi?
Se nessuno ti guidasse fuori dall’ipnosi per qualunque motivo, riemergeresti spontaneamente, come risvegliandoti da un breve sonno, con i tuoi tempi naturali.
Ci sono controindicazioni?
L’ipnosi è una pratica sicura e piacevole. La sconsigliamo solamente in caso di diagnosi psichiatriche gravi, e di assunzione di psicofarmaci o alteranti.
L'Ipnosi è una pratica sicura e piacevole
-
DISTURBI DELL'ADULTODISTURBI D'ANSIA disturbo d'ansia generalizzato attacchi di panico fobie (per esempio paura degli spazi chiusi o piccoli, paura di volare, paura di guidare, paura di insetti o animali, paura del sangue, dismorfofobia) disturbo ossessivo-compulsivo disturbo post-traumatico da stress DISTURBI DELL'UMORE depressione distimia disturbo bipolare DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE anoressia bulimia binge eating vomiting DISTURBI DI PERSONALITÀ Disturbi stabili, strutturati e pervasivi che insorgono di norma in tarda adolescenza e restano come scomodi compagni di vita in modo così sotterraneo che, pur compromettendo a vari livelli la vita sociale e/o lavorativa, non vengono avvertiti come "estranei" da chi ne è protagonista. Tra i più frequenti: disturbo paranoide di personalità disturbo borderline di personalità disturbo narcisistico di personalità disturbo dipendente di personalità disturbo evitante di personalità disturbo ossessivo-compulsivo di personalità LUTTO PROBLEMATICO La perdita di una persona cara è un evento che richiede tempo per essere elaborato e riassorbito. In genere si considera che le varie fasi del lutto (rifiuto, rabbia, contrattazione, depressione, accettazione; Kubler-Ross) si svolgano in tempi del tutto soggettivi ma comunque entro sei mesi di tempo dalla perdita. Oltre questi tempi è possibile che l'elaborazione naturale si sia inceppata e può essere aiutata validamente. MOBBING semplificando, si definisce così ogni forma di persecuzione psicologica ordita ai danni di qualcuno in un ambiente ristretto, tipicamente l'ufficio. Può essere verticale, cioè dall'alto verso il basso, oppure orizzontale, cioè tra pari. Lo stress che ne deriva può sfociare in forme depressive e di burnout. ABUSO E POLIABUSO DI SOSTANZE la progressiva normalizzazione del consumo di stupefacenti ha creato problemi e disturbi nuovi e differenti dalla "vecchia" dipendenza. La ricerca di un oltre senza un altrove, la costante necessità di provare emozioni e sensazioni "altre" caratterizzano la personalità dei cosiddetti psiconauti.
-
DISTURBI DEL BAMBINODISTURBI D'ANSIA E SINTOMI CORRELATI Come: enuresi notturna, agitazione, inconsolabilità, incubi, terrore notturno, vomito, dolori addominali... DISTURBO DA DEFICIT DELL'ATTENZIONE CON O SENZA IPERATTIVITÀ (ADD, ADHD) valutazione del disturbo in collaborazione con scuola e famiglia somministrazione di test e osservazione clinica del bambino psicoterapia e training neuropsicologico del bambino parent training per la gestione domestica DISTURBO OPPOSITIVO-PROVOCATORIO Rabbia, oppositività e aggressività nei confronti degli adulti e delle autorità, con addossamento delle responsabilità ad altri e relazioni sociali difficili: intervenire precocemente è importante per prevenire un'escalation adolescenziale. DISTURBI SPECIFICI DELL'APPRENDIMENTO dislessia disgrafia disortografia discalculia disturbo della comprensione disturbo della soluzione di problemi disturbo non verbale DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO sindrome di Rett disturbo disintegrativo della fanciullezza autismo Tra le metodologie impiegate: ABA (Applied Behavior Analysis) TEACCH (Treatment and Education of Autistic and Communication Handicapped Children) CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa) incentivazione del linguaggio attraverso programmi riabilitativi individuali comprendenti un percorso comportamentista che, partendo da una serie preordinata di movimenti coordinati e finalizzati, mira alla comprensione e all'emissione di singole parole e frasi, utilizzando sistemi di desensibilizzazione al tatto per promuovere l'utilizzo di tutte le parti di lingua, labbra e denti necessarie alla produzione dei suoni neurofeedback come coadiuvante nella riduzione delle stereotipie e nella promozione del linguaggio
-
DISTURBI DELL'ADOLESCENTEDISTURBI D'ANSIA disturbo d'ansia generalizzato attacchi di panico fobie disturbo ossessivo-compulsivo disturbo post-traumatico da stress DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE anoressia bulimia binge eating vomiting BULLISMO E CYBERBULLISMO Bullo e vittima sono due ruoli complementari: non ci può essere un aggressore senza che ci sia anche un aggredito. Normalmente in adolescenza il bullo agisce in quanto tale solamente nell'ambito di un gruppo che lo spalleggia o fa da pubblico. La vittima di attacchi fisici, sessuali o psicologici può chiudersi in se stessa, avere problemi di ansia, evitare i contesti sociali in cui teme di incontrare il bullo, peggiorare il proprio rendimento scolastico. Quando il bullismo avviene attraverso la rete, si parla di cyberbullismo: i due sistemi più diffusi sono il backstabbing, cioè ottenere dati sensibili di una persona - come fotografie o video imbarazzanti - e ricattarla minacciandola di diffonderli, e il furto d'identità, che consiste nell'assumere l'identità di qualcuno su un social network o comunque attraverso un mezzo di comunicazione telematico e dire/fare a nome della vittima azioni sgradevoli o dannose. PSICOEDUCAZIONE SESSUALE Dal mondo della colpa gli adolescenti attuali si sono spostati sul mondo della vergogna. Non ci sono più tabù ma in compenso compaiono moltissime paure, soprattutto prestazionali. Così le giovanissime sono sempre più insicure del proprio corpo e della propria immagine e i giovanissimi maturano precocemente un'ansia profonda in relazione alle proprie performance. Risultato: corpi femminili ritoccati già sotto i 20 anni e viagrasimili assunti dai maschi ancora adolescenti. E poi il tema della prevenzione. GESTIONE DELLE EMOZIONI Misteriose, potenti, improvvise, le emozioni sono compagne di vita quotidiane degli adolescenti, che imparano a poco a poco ad averci a che fare. Saperle riconoscere e gestire può essere utile tanto in momenti di crisi quanto nella normale quotidianità, come ben sanno molti adulti che non hanno ancora imparato, nonostante l'età e l'esperienza. ORIENTAMENTO SCOLASTICO Per imparare a scegliere scuola, università o lavoro in base alle tue reali propensioni e non sotto la pressione di genitori, insegnanti, mass-media...
-
PROBLEMI DI COPPIADISTURBI SESSUALI disturbi del desiderio disturbi dell'eccitazione disturbi dell'orgasmo PERDITA AMOROSA In tutto e per tutto simile al lutto, con la differenza che qui chi ti lascia è ancora in vita, semplicemente non ti vuole più. E' come se il suo lutto fosse stato elaborato in anticipo rispetto al tuo, che comincia quando non ti vuole più vedere (magari inaspettatamente). AFFINITA' DA RICOSTRUIRE Strategia e creatività per uscire dalla scatola della quotidianità e considerare la coppia in modo differente e a tutto tondo, dall'organizzazione alla comunicazione, dal sesso al tempo libero. VIOLENZA DOMESTICA Gestire un partner violento è difficile anche psicologicamente: spesso chi ne è vittima tende paradossalmente a proteggerlo, inscenando un pernicioso gioco di ruolo inconsapevole. E anche chi se ne libera può avere bisogno di un percorso di ripresa per lasciare andare i fantasmi del passato. STALKING Ci sono persone che si accorgono di essere ossessionate da altre, che siano ex partner o semplici figure incontrate per strada, e non accettano di essere rifiutate o allontanate, diventando veri e propri tormenti per l'oggetto d'amore non corrisposto. Al di là del reato specifico, è possibile lavorare insieme a questi soggetti per modificarne la condizione. Ci sono poi le persone che stanno dall'altra parte: le vittime di stalking. Spesso un sostegno psicologico e strategico si rende necessario per il livello di ansia e sfinimento ingenerato dai persecutori.
-
RIABILITAZIONE NEUROPSICOLOGICARIPRESA POST-TRAUMATICA O POST-ICTALE, PROBLEMI DI ATTENZIONE E CONCENTRAZIONE, DISTURBI DELLA MEMORIA E PREVENZIONE DELL'INVECCHIAMENTO CEREBRALE Test funzionali e training mirato su fattori specifici: attenzione e concentrazione calcolo verbalizzazione controllo degli impulsi decision making si utilizzano a tale scopo: esercizi cognitivi e comportamentali software specifici neurofeedback
-
POTENZIAMENTO DELLE RISORSESTRATEGIE DI MEMORIZZAZIONE RAPIDA tecniche e metodi per collegare le nozioni in modo da creare trame più facilmente memorizzabili OTTIMIZZAZIONE DEL METODO DI STUDIO prendere appunti, riassumere, schematizzare, fare mappe mentali, produrre immagini, associare contenuti a categorie, organizzare il lavoro in modo strategico... PUBLIC SPEAKING TRAINING gestione dell'ansia costruzione di una presentazione gestione del pubblico comunicazione verbale e non verbale utilizzo della voce COMUNICAZIONE PERSUASIVA perchè alcune persone spostano l'aria e l'attenzione quando si muovono e altre passano del tutto inosservate? e perchè quando certi soggetti parlano ti emozionano mentre altri ti lasciano indifferente? Impara a lasciare il segno, a emozionare e condurre per mano i tuoi interlocutori sul tuo territorio. Significa fargli fare quello che vuoi tu? Più che altro significa dargli la possibilità di accorgersi che quello che avevi in mente tu è la cosa migliore per lui. Training importante per venditori, politici, comunicatori, genitori, partner. GESTIONE DELLE EMOZIONI GENERICHE Le emozioni di base sono sei (Ekman): felicità sorpresa paura tristezza rabbia disgusto la felicità è l'unica dichiaratemente positiva; la sorpresa è ambivalente; le altre sono considerate negative, anche se la loro funzione originaria aveva valenze fortemente evolutive: la paura e la rabbia come forma di difesa dagli aggressori, la tristezza per la gestione del lutto e i passaggi generazionali, il disgusto per evitare gli avvelenamenti. In ogni caso tutti abbiamo a che fare con tutte le emozioni, quotidianamente, che ci piaccia o no. Perciò è importante conoscerle e riconoscerle. E saperci avere a che fare. GESTIONE DELLA RABBIA In particolare la rabbia è un'emozione critica perchè può avere effetti dirompenti tanto sotto il profilo relazionale quanto nel mondo reale e tangibile dei corpi e degli oggetti. La rabbia induce all'aggressione ma spesso parte come sistema difensivo e poi sfugge al nostro controllo. E' utile saper riconoscere le occasioni in cui sorge, notare quali pensieri profondi e quali sensazioni fisiche aggancia, e scoprire che è sempre possibile, e spesso vantaggioso, scegliere un comportamento differente, pur riconoscendo e non negando la rabbia che si prova. MIGLIORAMENTO DELL'AUTOSTIMA Non valgo niente. Non ci riuscirò mai. Non sono capace. Quante volte te lo sei detto? Pensa che la tua voce interiore - quanto mai autorevole per te, essendo la tua - può davvero averti convinto di non valere nulla, per semplie ripetizione. Come la pubblicità, insomma, ti sei installato da solo una convinzione nella mente, anche se non vi è alcuna prova scientifica della sua veridicità. Dalle piccole cose, dai piccoli gesti, si può ricominciare ad accumulare senso di autoefficacia e arrivare a poco a poco a dirsi: ci riesco tranquillamente. PROBLEM SOLVING STRATEGICO elaborare alternative considerare i pro e i contro delle alternative scegliere la più vantaggiosa agire verificare i risultati COACHING PER OBIETTIVI SPECIFICI primo passo: definire l'obiettivo secondo passo: convocare e mobilitare le risorse personali utili terzo passo: elaborare una strategia quarto passo: controllare quinto: verificare i risultati ed eventualmente modificare il processo
-
RILASSAMENTORILASSAMENTO RESPIRATORIO il respiro come ritmo infinito cui appoggiarsi per trovare un centro sicuro RILASSAMENTO PROGRESSIVO tendere i muscoli, uno alla volta, insegna a distenderli, uno alla volta TRAINING AUTOGENO la mente guida il corpo RILASSAMENTO CON VISUALIZZAZIONE in viaggio tra le immagini mentali RILASSAMENTO IPNOTICO il più semplice e rapido utilizzo dell'ipnosi RILASSAMENTO CON BIOFEEDBACK guarda sul monitor quanto sono tesi i tuoi muscoli e impara come distenderli; guarda come respiri e impara a respirare; modifica il tuo battito cardiaco, la tua temepratura periferica e il tuo livello di microsudorazione semplicemente imparando a gestirli attraverso una serie di videogame CRANIAL ELECTROTHERAPY STIMULATION induzione di onde a 0,5 Hz a bassissima potenza attraverso piccoli elettrodi posizionati sui lobi delle orecchie per 20-40-60 minuti. Efficace per stati d'ansia, insonnia, leggeri stati depressivi. TREMORE NEUROGENO Più meccanicamente ansiolitica che puramente rilassante, questa tecnica, elaborata dal dott. David Berceli come "Trauma and tension releasing exercises" comprende una serie di otto esercizi che hanno come scopo lo stretching della zona lombo sacrale (ileo-psoas) e l'accensione di un tremore spontaneo che scarica le tensioni memorizzate muscolarmente lungo la colonna quali reazioni posturali ad ansia, paura, traumi.
-
FORMAZIONE AZIENDALETEAM BUILDING fare gruppo in poco tempo, giocando, conoscendosi e divertendosi. Effetto "gita scolastica" anche rimanendo in ufficio. PREVENZIONE MOBBING abbattere lo stress lavoro-correlato e migliorare la comunicazione verticale e orizzontale in ufficio sono utili strumenti di contrasto dell'insorgenza del mobbing COACHING MANAGERIALE decidere stressa. Essere ambiziosi, pure. Un affiancamento strategico nel perseguire obiettivi impegnativi può aiutare ad abbreviare i tempi e avvicinare i risultati. MIGLIORAMENTO DEL CLIMA LAVORATIVO Lavorare non significa obbligatoriamente soffrire. Non è obbligatorio che i colleghi siano "una seconda famiglia", ma almeno è consigliabile che non siano nemici con cui confliggere ogni giorno. A volte bastano spazi di confronto e strategie di comunicazione opportune per invertire la rotta. TRAINING COMUNICAZIONE NON VERBALE Tu sai quello che dici. Ma sai anche quello che non dici? Sicuro che il tuo corpo dica la stessa cosa che affermi a voce? Se chi ti ascolta rileva, inconsciamente, una discrepanza tra il canale di comunicazione verbale e quello non verbale tenderà a non fidarsi, a non prestare attenzione e, soprattutto, a non farsi sedurre da ciò che esce dalla tua bocca. Lo stato emotivo è un importante volano per allineare parole e gesti. TRAINING COMUNICAZIONE PERSUASIVA perchè alcuni colleghi spostano l'aria quando si muovono e altri passano del tutto inosservate? e perchè quando qualcuno parla - anche se non è il capo - ti emoziona mentre altri ti lasciano indifferente? Impara a lasciare il segno, a emozionare e a condurre per mano i tuoi interlocutori sul tuo territorio. Significa fargli fare quello che vuoi tu? Più che altro significa dargli la possibilità di accorgersi che quello che avevi in mente tu è la cosa migliore per lui. Training importante per venditori, politici, comunicatori, genitori, partner.
-
TEST, PSICODIAGNOSI E VALUTAZIONESTRESS TEST FISIOLOGICO Come reagisce davvero il tuo corpo sotto stress? Quali sono i tuoi punti di forza e quali le caratteristiche che si possono allenare? In venti minuti è possibile registrare i parametri fisiologici principali (frequenza e variabilità cardiaca, pressione, respirazione toracica e polmonare, microsudorazione, temperatura) in condizione normale, di relax e di stress cognitivo ed emotivo. Tecnologia Thought Technology TEST SISTEMA NERVOSO AUTONOMO A RIPOSO la misurazione del rapporto tra sistema nervoso simpatico e parasimpatico, effettuata attraverso l'elaborazione statistica della variabilità cardiaca, permette di avere in cinque minuti un'istantanea funzionale del livello di attivazione fisiologica della persona e di capire - al di là o prima delle parole - se il sistema tende al relax o allo stress, se è distonico o ipertonico. Tecnologia Biocomtech MAPPATURA CEREBRALE QEEG Ogni cervello ha un suo particolare equilibrio funzionale. Non ve n'è uno giusto tout court o uno sbagliato in assoluto. Però si possono identificare, a livello di onde cerebrali, zone e rapporti di forza in cui intervenire con il neurofeedback potrebbe aiutarti a scoprire da solo un nuovo equlibrio più funzionale. (metodi TLC e Swingle) TEST CLINICI una fotografia dello stato e del funzionamento della persona TEST DI PERSONALITÀ E ATTITUDINALI quali sono i tuoi tratti più profondi e le tue capacità più o meno palesi o nascoste? TEST DI ORIENTAMENTO STUDIO/LAVORO scopri cosa ti piace fare e cosa sai fare bene senza sforzo TEST MANAGERIALI E DI LEADERSHIP sei in grado di comandare? Se ti capitasse, quale stile di leadership adotteresti? Se già ti succede, puoi migliorare il tuo ascendente sui tuoi subordinati o collaboratori?
-
TRAINING DOMESTICOIL TRAINING PROSEGUE A CASA A volte un'ora alla settimana non basta per ottenere risultati apprezzabili e rapidi. Tra una seduta e l'altra passano 167 ore di vita normale. Per questo è frequente che proseguiamo il training attraverso un piccolo impegno quotidiano domestico. Può essere di diversi tipi, free o col supporto di strumentazione a noleggio o di software: esercizi fisici esercizi cognitivi esercizi di consapevolezza esercizi pratici (scrittura, elencazione, disegno) videogames (tecnologia Smartbrain e Scientificbraintraining) biofeedback del respiro (tecnologia Resperate) biofeedback della microsudorazione (tecnologia Thought Technology) biofeedback della variabilità cardiaca (tecnologia EmWave) cranial electrotherapy stimulation (tecnologia Alpha-Stim) brainwave entrainment con audio studiati su frequenze specifiche autoipnosi con condizionamento postipnotico e/o audioguida FORMAZIONE A DOMICILIO per specifici addestramenti, non di carattere clinico, è possibile studiare sessioni a domicilio o in azienda. Vale per tutte le formazioni professionali e per il potenziamento delle risorse.